Mansi: mantenere partecipazione Fondazione in MPS
La presidente della Fondazione Mps, Antonella Mansi, ritiene che l'organismo che guida dovrà restare comunque nel capitale della banca senese, nonostante l'impegno a diluire le proprie quote, per garantire il rapporto col territorio
Da Reuters
FIRENZE, 11 febbraio
"Io penso che l'unico vero elemento di legame con il territorio lo si realizzi attraverso una partecipazione della Fondazione all'interno di Banca Mps. Dopodiché, questa è la mia massima ambizione in termini prospettici", ha detto la Mansi durante la registrazione di un'intervista a un'emittente locale toscana.
"Noi siamo l'azionista e abbiamo un percorso davanti che è prima di tutto nel nostro interesse e quindi la grande garanzia della nostra buona volontà nel portare avanti i nostri intendimenti è il piano d'azione che abbiamo concordato, che è un fatto vitale per la Fondazione, ed che è chiaro che non lo tradiremo", ha etto ancora la presidente.
"Dopodiché è chiaro che i tempi saranno quelli che innazitutto consentano di tutelare l'ente in maniera coerente rispetto alle proprie posizioni e alle proprie aspettative e poi evidentemente saranno anche quelli che consentano un percorso più fluido per la banca", ha detto la Mansi.
Al giornalista che chiedeva se abbia pensato di risolvere la questione della gestione della quota in Banca Mps entro la fine del suo mandato di presidente, che scade ad aprile, la Mansi ha risposto: "Potessi farlo domattina... Il tempo non è una variabile indipendente. Io credo di dover consegnare - questa è la mia responsabilità, il mio auspicio e il mio intendimento - una situazione certamente migliore di quella che ho trovato che non è difficilissimo ma non è neanche facile, stanti le condizioni di contesto. Rimetterò il mandato come previsto e quali saranno le valutazioni delle deputazioni sarà una discussione politica riservata non a me".