Mps: oltre formalità il mercato chiede chiarezza
Sarebbe l’ulteriore schiaffo ai dipendenti che hanno investito al triplo delle attuali quotazioni il loro TFR, ai quali andrebbe invece riservata una quota agevolata dell’aumento di capitale. ...
Comunicato dell'Associazione dei Piccoli Azionisti della Banca Monte dei Paschi di Siena
Dopo la riunione del CdA del 12 dicembre, si ipotizza uno scontro nella prossima Assemblea su due diverse modalità di aumento di capitale in unica soluzione.
La reciproca esibizione muscolare, al di là dell’alimedell’alimentazione di opposte tifoserie su raffinate valutazioni giuridiche o finanziarie, pone una serie di interrogativi, sui quali i Piccoli Azionisti chiedono risposta:
- Perché la Consob ha ritenuto di richiedere alla Fondazione MPS il motivo dell’indicazione del 12 maggio come prima finestra utile per l’aumento di capitale in unica soluzione?
- Quale posizione intende assumere il Ministero dell’Economia, nella contemporanea posizione di principale debitore della Banca, pesantemente esposta in Titoli di Stato, potenziale primo azionista della Banca, nel caso di conversione dei Monti Bond, e Autorità di vigilanza sulla Fondazione?
- A chi serve mantenere un clima di incertezza sulla terza Banca italiana, vincolata da un pesantissimo piano di ristrutturazione, il cui attuale azionista di riferimento vuole dettare le regole di un aumento di capitale a cui non è chiaro se intende partecipare?
Azione MPS, Associazione di Piccoli azionisti aderente al CONAPA, ha ricevuto apprezzamenti sulla proposta, avanzata anche al CdA e finora senza risposta, di effettuare un aumento di capitale scaglionato, per agevolare l’avvio della necessaria ricapitalizzazione con un effetto “premiale” sui partecipanti alla prima tranche.
Tutelare gli attuali azionisti non vuol dire lasciare un diritto di opzione rastrellabile a prezzo da saldo da nuovi grandi azionisti: sarebbe l’ulteriore schiaffo ai dipendenti che hanno investito al triplo delle attuali quotazioni il loro TFR, ai quali andrebbe invece riservata una quota agevolata dell’aumento di capitale.Il Monte dei Paschi è all’ennesima svolta.
I Piccoli Azionisti, che Azione MPS intende rappresentare come di consueto anche nella prossima Assemblea, attendono risposte. ...
Mps: Azione Mps, ci sia tranche aumento agevolata per i dipendenti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 13 dic - Riservare una quota agevolata dell'aumento di capitale da 3 miliardi di Banca Mps ai dipendenti del gruppo.
Lo chiede l'associazione di piccoli azionisti 'Azione Mps' che ribadisce la proposta sull'aumento di capitale che eviterebbe lo scontro tra il management e la Fondazione Mps di diverso parere sulla tempistica dell'aumento.
Per Azione Mps la soluzione e' varare l'aumento di capitale scaglionato in piu' tranche anche per minimizzare l'impatto dell'eventuale inoptato.
"Tutelare gli attuali azionisti, aggiunge l'associazione in una nota, non vuol dire lasciare un diritto d'opzione rastrellabile a prezzo di saldo da nuovi grandi azionisti: sarebbe un ulteriore schiaffo ai dipendenti che hanno investito al triplo delle attuali quotazioni il loro Tfr".