FABI: No a ulteriori tagli costo lavoratori
Condividiamo la sollecitazione di Almunia a intervenire piu' incisivamente sul fronte dei costi amministrativi e sulle consulenze, ma non siamo disponibili ad accettare ulteriori tagli sui lavoratori del gruppo Mps
(ASCA) - Roma, 1 ago - ''Condividiamo la sollecitazione di Almunia a intervenire piu' incisivamente sul fronte dei costi amministrativi e sulle consulenze, ma non siamo disponibili ad accettare ulteriori tagli sui lavoratori del gruppo Mps''. Lo dichiara, in una nota, il coordinamento Fabi del gruppo Mps. ''I dipendenti hanno gia' sostenuto con grande senso di responsabilita' notevoli sacrifici. Adesso - prosegue la nota - il rilancio del gruppo deve passare attraverso un deciso intervento sui costi amministrativi e sulle consulenze, cosi' come previsto dall'accordo sul piano industriale''. Secondo il sindacato, ''un eventuale parere negativo dell'Unione europea sul piano Mps rischierebbe, infatti, di rallentare il progetto di rafforzamento della banca, gia' concordato con il sindacato. Auspichiamo, infine, il ritorno all'unita' di tutte le Organizzazioni Sindacali aziendali per condividere e rendere effettivo il rilancio del Gruppo, tenendo come presupposto l'accordo sul piano industriale del 19 dicembre 2012''.
Mps/ Fabi: Contenere costi ma no a nuovi tagli lavoratori
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