Inchiesta acquisto BAV può chiudersi in estate

SIENA (Reuters) - Nel giro di due o tre mesi potrebbe essere chiusa l'inchiesta della Procura di Siena sull'acquisizione di banca Mps da oltre 10 miliardi di euro di Antonveneta nel 2008. Lo hanno detto fonti giudiziarie.

La durata della chiusura dell'indagine preliminare, secondo una delle fonti, verrà determinata "essenzialmente dai tempi di risposta alle rogatorie" che i magistrati senesi hanno già avanzato e che "sarebbero almeno cinque".

Un'altra fonte ha spiegato che i tempi sono anche legati alla collaborazione sulle rogatorie da parte dei Paesi coinvolti.

"Con la Svizzera si collabora quotidianamente e con efficacia, mentre con altri Paesi, invece, i tempi sono molto più lunghi. Il problema è che la responsabilità amministrativa legata ad alcuni reati si prescrive in cinque anni, per cui non è escluso che alcune parti possano essere stralciate dall'inchiesta principale", aggiunge la fonte.

La stessa fonte aggiunge che la rogatoria avanzata verso la Spagna per sentire il presidente del Banco de Santander, Emilio Botin, - banca che vendette Antonveneta a Mps nel 2008 - "è la meno urgente" e che probabilmente i magistrati senesi andranno a Madrid fra maggio e giugno.

Altre fonti investigative e giudiziarie confermano la volontà dei magistrati di accelerare i tempi dell'inchiesta che coinvolge ex dirigenti ed ex vertici della banca senese sia per l'acquisizione e il finanziamento di Antonveneta sia per l'attività dell'area finanza negli anni passati.

Si avvia poi verso la conclusione l'inchiesta sul suicidio del capo della comunicazione della banca David Rossi avvenuto lo scorso marzo: "Sarà chiusa a breve. Il quadro investigativo è già abbastanza chiaro", ha detto una fonte della Procura.

"Aspettiamo che vengano depositati i risultati dell'esame autoptico ed è probabile che nel frattempo vengano sentite altre persone", ha aggiunto.

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